Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su appartamento ubicato in Roma (RM), Via di Dragone, snc (n. 316), piano Terra, composto da un soggiorno, da un angolo cottura, da un disimpegno, da una camera da letto, da un bagno, da un’intercapedine per complessivi mq. 51,00 e da una corte esclusiva. L’altezza interna netta degli ambienti è di mt. 2,20 sino al controsoffitto in cartongesso. L’immobile è risultato privo dell’impianto del gas. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1103, Part. 747, Sub. 534, Zc. 6, Categoria A4, Graffato 535, 2,5 vani, rendita catastale, €284,05, confinante con Via di Dragone, salvo altri. L'immobile è stato realizzato negli anni ’90 in assenza di titolo Edilizio e successivamente per il medesimo è stata presentata all’Ufficio Speciale Condono Edilizio del Comune di Roma domanda di concessione in sanatoria in data 21 aprile 1995, protocollo n. 74314. Per il medesimo immobile non risulta ancora rilasciata la relativa concessione in sanatoria. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile non risulta agibile. Non sussiste corrispondenza catastale con lo stato dei luoghi: le variazioni riscontrate sono la realizzazione di una porta ed una finestra all’ingresso (al posto di un’unica bucatura) e la realizzazione di un tramezzo nel bagno per la creazione del vano doccia. Dal valore di stima dell'immobile sono stati detratti gli importi stimati dal perito relativi alla definizione della pratica di concessione in sanatoria e per la successiva pratica edilizia (SCIA/C.I.L.A. in sanatoria e nuovo accatastamento), nonché gli importi per le opere necessarie al controllo/rifacimento/adeguamento alla normativa vigente degli impianti dell'immobile e per il rilascio delle relative certificazioni di conformità. Stato di occupazione: in corso di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.