Bene 11) Il manufatto tutto, originariamente laboratorio a servizio dello stabilimento e successivamente adibito a residenza ed uffici, in virtù di significativi interventi di ristrutturazione operati in tempi recenti (2001) si sviluppa su tre livelli fuori terra oltre interrato. Per quanto concerne l’unità immobiliare qui in esame, la stessa si compone al piano terra di dieci vani ad uso ufficio e quattro servizi igienici, oltre ingresso e corridoio di distribuzione; il piano interrato, raggiungibile mediante due scale (una interna al piano terra ed una esterna al manufatto) e composto di tre ambienti, è in uso quale cantina. Mediante due ulteriori corpi scala, uno interno al piano terra ed uno ubicato in un avancorpo realizzato in facciata lungo il prospetto posteriore (prospiciente la corte comune interna), si accede ai sovrastanti piani primo e secondo dell’edificio.

Bene 5) L'immobile in oggetto identifica la porzione destra del complesso di capannoni (“cd. corpo A”), che si attesta sul versante interno del lotto; l'unità immobiliare in esame è costituita da quattro campate contigue, realizzate in epoche e con caratteristiche costruttive differenti: la struttura portante è perlopiù in travi pilastri in cemento armato, mentre la copertura, in parte fatiscente, è di tipo misto, in parte piana con sovrastante guaina impermeabilizzante, in parte a tetto con capriate lignee ed in parte a volta con rivestimento in tegole, con tettoia esterna in testata; le murature perimetrali sono prevalentemente in mattoni, porte e finestre sono perlopiù in ferro con grate metalliche o serrande in parte non praticabili. L'immobile, corredato sull’angolo posteriore destro di un manufatto adibito a deposito, è posto in diretta continuità, lungo il versante sinistro, con l'attigua consistenza del corpo capannoni (bene n°6). Il bene è altresì corredato di un'ampia corte scoperta annessa, che identifica, in funzione dell’estratto di mappa, la maggior consistenza del lotto libera dall'edificato: detto piazzale, pavimentato nella parte centrale e solo parzialmente accessibile lungo il versante destro e posteriore (stante l'abbandono dello stato dei luoghi, con vegetazione in parte incolta e porzioni dirute e/o fatiscenti), si sviluppa in adiacenza tanto ai capannoni di cui sopra quanto ai due ulteriori fabbricati B e C pignorati (complessivamente beni n°7-12), che insistono sul versante anteriore del lotto prospiciente Via dell'Almone.

Bene 10) 'immobile in oggetto, che identifica il quarto ed ultimo appartamento del fabbricato B, sito sull’estremità sinistra del manufatto; in testata lungo il fronte esterno insiste una porzione delimitata di corte, parzialmente coperta con tettoia e corredata di lavatoi, inaccessibile per la presenza di vegetazione incolta. L'unità, anch’essa dotata di piccola scala esterna in analogia con le precedenti, si compone di tre camere, una cucina ed un bagno, oltre ingresso e disimpegno: lo stato conservativo è mediocre, risultando i luoghi in totale stato di abbandono nonché interessati da diffusi fenomeni infiltrativi e vaste efflorescenze micotiche.

Bene 12)l bene, catastalmente identificato quale piano primo, si attesta di contro al piano secondo ed ultimo dello stabile: ciò a seguito di interventi di ristrutturazione, che hanno condotto alla realizzazione in assenza di titolo di un piano intermedio (primo), non accatastato. I due livelli primo e secondo, tra loro comunicanti, sono accessibili tanto mediante una scala interna che si diparte dal piano terra (bene n°11), quanto mediante corpi scala realizzati nell’avancorpo già citato, che conducono al piano primo. Quest’ultimo si compone di una maggiore estensione adibita ad ufficio, costituita da sette vani e tre servizi igienici oltre accessori (corridoi/disimpegni/ripostiglio), e di una minore estensione adibita a residenza, direttamente comunicante con il piano secondo; quest’ultimo, che coincide in termini di consistenza (ma come anzidetto non di piano) con l’immobile pignorato, si compone di due vani e di due servizi igienici, oltre disimpegno.

Bene 7) L'immobile in oggetto, che identifica il primo di quattro appartamenti contigui, tutti insistenti in un edificio ad un piano con copertura a tetto, ubicato lungo il versante destro del lotto prospiciente la sede stradale di Via dell'Almone in adiacenza all'accesso carrabile di cui al civico 8. Il fabbricato (cd. “Corpo B”), originariamente portineria a servizio del contiguo stabilimento, ad oggi è quasi interamente in disuso; all'unità in esame, che si attesta sull’estremità destra del manufatto, si accede tanto dalla corte contigua quanto da un ulteriore accesso pedonale in corrispondenza del civico 8/a. L'immobile è corredato di portico rialzato mediante scalinata esterna, in analogia con quanto avviene per gli appartamenti contigui, di talché l'imposta degli stessi è rialzata rispetto alla quota della corte circostante; il bene si compone internamente di due camere, una cucina ed un bagno, oltre corridoio.

Bene 8) L'immobile in oggetto, è il secondo dei quattro appartamenti del fabbricato B anzi descritto: il civico 10 identifica l'accesso pedonale dall'antistante Via dell’Almone, permanendo gli ulteriori e già richiamati accessi, pedonali e carrabili, all'area tutta in corrispondenza dei civici 8-16. L’unità, dotata di piccola scala esterna (cinque gradini) che conduce alla quota d'imposta interna, si compone di tre camere, una cucina ed un bagno, oltre corridoio e ripostiglio: lo stato conservativo generale è scadente, circostanza ascrivibile anche ad un evidente stato di abbandono dei luoghi.

Bene 9) L'immobile in oggetto, identifica il terzo dei quattro appartamenti di cui al fabbricato B, con accesso pedonale in corrispondenza del civico 12. L'unità, dotata di piccola scala esterna che conduce alla quota d'imposta interna, si compone di tre camere, una cucina ed un bagno, oltre disimpegno e ripostiglio: lo stato conservativo è mediocre, risultando i luoghi in evidente stato di abbandono ed interessati da diffusi fenomeni infiltrativi.

Bene 6) L'immobile in oggetto, che identifica la porzione sinistra del già descritto corpo capannoni “A”, si sviluppa in contiguità con il bene n°5 anzi descritto: il bene è strutturato su quattro campate contigue ad andamento perpendicolare rispetto al nucleo vicino, anch’esse realizzate in epoche e con caratteristiche costruttive differenti; la struttura portante è sempre a gabbia (travi-pilastri) in cemento armato, con murature perimetrali di tipo misto ed infissi in ferro. La campata d'ingresso dall'antistante cortile interno individua sostanzialmente un passaggio coperto con tetto ligneo in parte fatiscente; alla sua sinistra si individua una campata con volta a botte, mentre sul fondo è presente un blocco servizi (w.c. e ripostigli) perlopiù diruto. A destra della campata di accesso si individua una prima consistenza, posta in diretta comunicazione con il bene n°5 e recante le sue medesime finiture, con copertura in parte piana ed in parte a tetto ligneo; la seconda porzione, sita sul versante di fondo, è perlopiù impraticabile per il crollo del tetto e di talune porzioni murarie nonché per il proliferare di vegetazione spontanea.