Descrizione:
Piena proprietà su compendio costituito da:
BENE N. 5 Unità immobiliare sita in Roma in Via Giacomo Peroni 450-452-460, piano S1, censita al Catasto Fabbricati al fg 295 part 3305 sub 23, zc 6, Cat. D/7, Rendita € 3.262,00 da progetto destinata a deposito/magazzino. L’unità immobiliare presenta una conformazione in pianta rettangolare con una superficie complessiva di 178 mq; è composta da n. 3 ambienti, ricavati attraverso tramezzature in cartongesso, che sono in collegamento attraverso delle porte di servizio. Il primo dei tre ambienti, a cui si accede dalla porta esterna, ha una superficie di circa 107 mq ed è utilizzato come laboratorio/deposito; il secondo locale, che ha una superficie di circa 27 mq, ed a cui si accede dal primo, è utilizzato come laboratorio/ufficio; il terzo locale, che ha una superficie di circa 44 mq, ed a cui si accede dal primo, è utilizzato come deposito. Confinante con sub. 22, con servizi igienici condominiali, con corridoio condominiale, locale spogliatoio, e con spazio esterno condominiale, salvo altri.
Stato di occupazione occupato giusta contratto opponibile; contratto di locazione ad uso non abitativo stipulato in data 01.09.2018 Registrato in data 26.09.2018 al n. 011082 – serie 3T Durata: 6 anni con decorrenza 01.09.2018 e prima scadenza al 31.08.2024 tacitamente rinnovato salvo disdetta da inoltrare almeno 3 mesi prima della scadenza Canone: pari a € 15.840,00 + IVA annui da corrispondere in rate mensili anticipate, entro il giorno cinque del mese nella misura pari a € 1.320,00 + IVA. Iniziato procedimento di convalida di sfratto per morosità.
Precisazioni
► Tutti i beni pignorati sono parte di un più ampio complesso edilizio, collocato all’interno del Polo Tecnologico Tiburtino.
►Sull’intero compendio in cui sono ubicati i vari Lotti gravano servitù, vincoli ed oneri di cui agli atti d’obbligo e alle Convezioni dettagliatamente indicati in perizia
►Parti comuni - Secondo quanto rilevato dall’Esperto Stimatore, il complesso immobiliare, all’interno del quale sono ubicati i cespiti oggetto del pignoramento, è gestito dal “Condominio Peroni 452”, il cui regolamento, registrato presso l’Agenzia delle Entrate in data 21 marzo 2022 è stato allegato all’elaborato peritale. Non risulta la costituzione del condominio né la registrazione del relativo regolamento con dedicato atto notarile. Il regolamento, redatto e deliberato dai proprietari delle singole porzioni di piano dell’edificio, norma l’uso delle parti comuni, dei servizi, delle manutenzioni degli impianti centralizzati e la ripartizione delle spese, funzionali al corretto esercizio del complesso immobiliare. L’art. 4 distingue le parti e cose comuni dai servizi generali. Si precisa che alcune delle parti comuni sono identificate attraverso i seguenti subalterni (all.to 6 dell’elaborato peritale):
- Sub 1: P0 - corte (bene comune non censibile);
- Sub 2: S1 - rampe, passaggi comuni, intercapedine (bene comune non censibile);
- Sub 3: S1, P0, P1, P2, P3 - passaggi comuni, scale, ascensori, servizi igienici, locali tecnici (bene comune non censibile);
- Sub 25: S1- locale tecnico (bene comune non censibile);
- Sub 26: S1 - locale misure, cabine utenze, spazio aperto (bene comune non censibile);
- Sub 27: S1 - cabina elettrica (bene comune non censibile).
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.