Quota pari a 1000/1000 del diritto di proprietà su Villino sito in Roma: Via Giuseppe Vaccari 29 int A, piano S1-T-1-2, Box in Via G. Vaccari 21-23, piano T e Box in Via G. Vaccari 19 piano T; e precisamente: BENE 8 BOX IN VIA G. VACCARI 19 PIANO T: Il box in esame, parcheggio pertinenziale dell’int.A del villino (bene n°1), è provvisto di accesso carrabile dal civico 19 di Via Vaccari e si configura come un ambiente unico di altezza interna pari a ml.2,90, totale superficie convenzionale 65,00mq. Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 231, Part. 20, Sub. 518, Zc. 4, Categoria C6, r.c. € 485,26 Piano T. L’unità confina con distacco su Via Vaccari e con terrapieno su tre lati, che altresì identifica – conformemente con quanto indicato nel titolo di provenienza - il giardino del sovrastante int.A (sub.510 - bene n°1), di cui il box in esame costituisce parcheggio pertinenziale.In base all’estratto di mappa, il lotto sul cui sedime insiste il compendio di cui sono parte i beni pignorati confina nell’insieme con le particelle 68, 154, 123, 58, 347, 83 e 23 del Foglio 231/Sez.A.

Quota pari a 1000/1000 del diritto di proprietà su Villino sito in Roma: Via Giuseppe Vaccari 29 int A, piano S1-T-1-2, Box in Via G. Vaccari 21-23, piano T e Box in Via G. Vaccari 19 piano T; e precisamente: BENE 6 VIA GIUSEPPE VACCARI 29 BOX IN VIA G. VACCARI 21-23: Il box in esame, facente parte del medesimo compendio sin qui analizzato, è provvisto di due ingressi contigui su strada, l'uno carrabile e l'altro pedonale, identificati rispettivamente ai civici 21 e 23 di Via Vaccari; internamente la stessa si compone di un vano più ampio per lo stazionamento delle vetture e di un contiguo andito sul cui fondo si individua il portoncino blindato di accesso al piano S1 del sovrastante int.A (bene n°1) del villino: tra le due unità sussiste pertanto un collegamento interno diretto, totale superficie convenzionale: 43,00 mq. Identificato al catasto Fabbricati del Comune di Roma al Fg. 231, Part. 20, Sub. 509, Zc. 4, Categoria C6, r.c. € 272,79 Piano T. L’unità confina: anteriormente con distacco su Via Vaccari; lateralmente con due ulteriori box, aventi accesso rispettivamente sul versante sinistro dal civico 19 (sub.518 - bene n°8) e sul versante destro dai civici 25-27 (sub.7 - bene n°5); sul retro con l’int.A del villino bifamiliare di Via Vaccari 29 (sub.510 - bene n°1). In base all’estratto di mappa, il lotto sul cui sedime insiste il compendio di cui sono parte i beni pignorati confina nell’insieme con le particelle 68, 154, 123, 58, 347, 83 e 23 del Foglio 231/Sez.A. Stato di occupazione: libero e nella disponibilità del Custode. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.

Quota pari a 1000/1000 del diritto di proprietà su Villino sito in Roma: Via Giuseppe Vaccari 29 int A, piano S1-T-1-2, Box in Via G. Vaccari 21-23, piano T e Box in Via G. Vaccari 19 piano T; e precisamente: BENE 1 VIA GIUSEPPE VACCARI 29 INT A, PIANO S1-T-1-2: L'immobile in esame, parte di più ampio villino bifamiliare con accessori, è sito in Via Giuseppe Vaccari, nell'area semicentrale della Camilluccia (Municipio Roma XV). L’unità in esame si sviluppa, come il più ampio manufatto di cui è parte, su quattro livelli di piano, ovvero seminterrato, terra, primo e secondo, provvisti di collegamenti verticali interni mediante scala e/o ascensore; in funzione dell’orografia del lotto le superfici catastalmente seminterrate sono perlopiù di fatto fuori terra, così come l’intero corpo di fabbrica è sito ad una quota sopraelevata rispetto alla sede stradale di Via Vaccari. In merito alla configurazione dell’int.A, il piano S1, con accesso passante per un annesso box fronte strada successivamente analizzato (bene n°6 – civici 21-23), si compone di quattro vani e servizio igienico, oltre spazi accessori; nello specifico, attraversato il box e mediante una prima scala interna si perviene ad una zona di servizio seminterrata ove un disimpegno, dotato di punto cottura e lavanderia, distribuisce due ambienti contigui ed un bagno. A seguire, mediante la prima rampa della scala interna preposta al collegamento dei piani dell'immobile tutto, si perviene alla consistenza fuori terra del piano S1, ove si rileva una cucina comunicante con una sala studio/gioco direttamente prospiciente l’ampia area esterna ad uso esclusivo, per la maggior estensione a giardino. Il livello sovrastante dell’unità (catastalmente piano terra, di fatto piano rialzato), è raggiungibile tanto mediante i già citati collegamenti verticali interni (scala ed ascensore), quanto mediante ulteriore ingresso esterno, prospiciente una corte lastricata scoperta servita dalla scala comune al compendio, dipartentesi dal civico 29: al piano in esame si individuano un ingresso, un salone doppio con camino, un vano studio, un servizio igienico e ripostigli, oltre ampie aree esterne di pertinenza esclusiva (portico, terrazzo, corte lastricata, aree a verde) che si sviluppano a varie quote lungo il perimetro del manufatto. Al primo piano, anch’esso servito da scala ed ascensore, si individuano una prima camera con cabina armadio, bagno padronale e balcone, due ulteriori vani, uno dei quali con ulteriore cabina armadio, un servizio igienico, una veranda ed un ampio terrazzo, oltre spazi accessori. Da ultimo al piano mansardato, servito dalla sola scala interna, si individuano un vano con servizio igienico interno, cabina armadio con annesso locale sottotetto in uso come ripostiglio ed un terrazzino a tasca con locale tecnico sottotetto, per una superficie convenzionale totale di 457,50 mq. Identificato al Catasto Edilizio Urbano Fabbricati del Comune di Roma Fg. 231, Part. 20, Sub. 510, Zc. 4, Categoria A7, Cl.6, Cons. 20 vani r.c. € 6.145,84, Piano S1-T-1-2. L’unità confina con distacco su Via Vaccari e con contigue u.i.u. del compendio: queste ultime, in base all'elaborato planimetrico depositato con prot. RM0774010 del 25/10/2004, identificano il sub. 509 il sub.516 (bene comune non censibile ai sub. 510-511-512-513 / passaggio comune esterno) ed i sub. 511-512 (ulteriori unità abitative del villino ovvero int. B e int.C) della p.lla 20; detti confini sono compatibili con quelli riportati nell'atto di provenienza del bene in favore dell'esecutato. In base all’estratto di mappa, il lotto sul cui sedime insiste il compendio di cui sono parte i beni pignorati confina nell’insieme con le particelle 68, 154, 123, 58, 347, 83 e 23 del Foglio 231/Sez.A. Stato di occupazione: libero e nella disponibilità del Custode. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.