Descrizione:
Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà su: - appartamento sito in Roma – Via di Fontana Candida n. 98, piano primo, int. n. 2, composto da ingresso, soggiorno/pranzo con angolo cottura, disimpegno, due camere, due camerette, due bagni per complessivi mq. 126 circa, oltre tre balconi; identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1034, part. 1160, sub 5, z.c. 6, categoria A/2, classe 4, consistenza 6,5 vani, rendita catastale euro 772,10. Confina con sub 1 per l’intero perimetro (bene comune non censibile - vano scala comune lungo una porzione di un lato e distacco verso corte comune per il resto), salvo altri; - box auto sito in Roma – Via di Fontana Candida n. 98, piano terra, distinto con la lettera “B”, per complessivi mq. 25 circa; identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1034, part. 1160, sub 3, z.c. 6, categoria C/6, classe 13, rendita catastale euro 94,00. Confina con sub 1 (bene comune non censibile - corte comune per un lato e distacco verso la rampa carrabile per un lato), sub 2 (box auto “A”), sub 4 (appartamento int. 1), salvo altri; - locale magazzino, sito in Roma – Via di Fontana Candida n. 98, piano seminterrato, distinto con la lettera “A”, per complessivi mq. 75 circa; identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1034, part. 1160, sub 7, z.c. 6, categoria C/2, classe 8, rendita catastale euro 276,82. Confina con sub 1 (bene comune non censibile - vano scala comune per una porzione di un lato e corte comune per un lato), sub 8 (magazzino “B”), terrapieno per due lati, salvo altri; Le unità immobiliari in oggetto fanno parte di un fabbricato costruito abusivamente e successivamente sanato con:
- concessione in sanatoria n. 262890 del 03/07/2001 - prot. n. 000028072 Anno 1987;
- concessione in sanatoria n. 262898 del 03/07/2001 - prot. n. 000028072 Anno 1987;
- concessione in sanatoria n. 262891 del 03/07/2001 - prot. n. 000028072 Anno 1987;
- concessione in sanatoria n. 262899 del 03/07/2001 - prot. n. 000028072 Anno 1987.
Certificato di agibilità non reperito. Lo stato dei luoghi non è conforme ai titoli edilizi e agli atti catastali a causa delle difformità descritte nell’elaborato peritale; è onere dell’aggiudicatario provvedere alla regolarizzazione delle opere difformi e alla riduzione in pristino degli abusi non sanabili (nel box auto occorre ripristinare l’originario ingresso carrabile con serranda e chiudere la porta di accesso dal confinante box auto distinto con la lettera “A”); gli oneri per la regolarizzazione (CILA e SCIA) nonché i costi delle opere per il ripristino sono stati decurtati forfettariamente nella determinazione del prezzo di vendita.
Occupato dall’esecutato che vi abita; la liberazione potrà essere richiesta all’atto del trasferimento ai sensi del novellato art. 560 c.p.c.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale in atti.