Alloggio ad uso civile abitazione posto al piano primo di una palazzina condominiale ad uso residenziale (ad eccezione del piano terra), che presenta una superficie complessiva di mq. 100,00 circa con balcone di mq. 14,95, che fa parte di una palazzina ad uso abitativo (ad eccezione del piano terra che è destinato a commerciale) costituita da sette unità immobiliari residenziali e tre commerciali, oltre alle cantine di pertinenza al piano seminterrato. Il condominio è servito da ampio vano scala, piccolo cortile interno con accessi pedonali da via Giulia n. 7 e da Piazza Santa Maria Canale n. 1, e carraio da via Ribrocchi. Il vetusto fabbricato, che risale ai primi anni del secolo scorso, si presenta oggi in cattive condizioni di conservazione, caratterizzato da finiture tipiche del luogo in sintonia con i fabbricati consimili circostanti. L’alloggio distinto con l’interno n. 3/B si presente finito con pareti intonacate al civile tinteggiate, pavimenti in graniglia, serramenti esterni ed interni in legno, impianto di riscaldamento con caldaia a gas e termoconvettori in ghisa con tubazioni esterne, e impianto elettrico di tipo sottotraccia. La cantina di spettanza è posta al piano interrato, distinta con il numero 3/B, con accesso da scala esterna che diparte dal sedime cortilizio comune, di superficie complessiva di mq 21,70 circa; si presente finita internamente con pareti al grezzo, pavimenti in cemento e porta d’accesso in legno, con impianto elettrico di tipo esterno non funzionante. Sono presenti le irregolarità catastali evidenziate dal C.T.U. della procedura, geom. Stefano Mogni, regolarizzabili con le modalità dal medesimo indicate. Il CTU ha dichiarato la conformità edilizia ed urbanistica. VINCOLI: fabbricato vincolato ai sensi della Legge n. 1089 del 01/06/1939.