Proprietà superficiaria di posto auto in Roma, Via Monte Giberto n. 11, piano S 1, interno 20, ubicato all’interno di un’autorimessa di 30 posti al di sotto del centro commerciale Fidene, delimitata da strade carrabili di servizio agli edifici circostanti. Ha accesso carrabile dal civico 11 e pedonale dal civico 15 di Via Monte Giberto. Confina con: posto auto 19, corsia di manovra, terrapieno, salvo altri. L’area di manovra è comune ad altri posti auto. Il bene è stato realizzato all’interno del Piano di Zona n. 2 ter “Fidene” Comparto “C1/p” dalla società costruttrice Fidene Commerciale concessionaria del diritto di superficie da parte del Comune di Roma (proprietario dell’area) per 99 anni (rinnovabili) giusto atto a rogito del notaio Ungari Trasatti del 10.07.1992, rep. 12560/5991 trascritto il 16.10.1992. Censito al Catasto dei Fabbricati del Comune di Roma al foglio 134, particella 1958, sub 236, graffato con il sub 237, z.c. 6. Cat. C6, classe 12, consistenza 29 mq., superficie catastale 40 mq, rendita, euro 116,82. Il posto auto è catastalmente graffato con la sua area di manovra, zona in realtà comune ad altri posti auto per i quali costituisce area di manovra. Il fabbricato è stato costruito con Concessione Edilizia n. 940/C del 09.07.1990 e successiva variante n. 951/C del 28.10.1993. Il progetto approvato è il n. 28335 del 1982 con parere favorevole in data 22.09.1992. Con atto d’obbligo a rogito del notaio Ungari Trasatti la società costruttrice si è obbligata • a destinare e mantenere permanentemente una superficie di circa metri quadrati 4.208 a parcheggio privato (non residenziale) a servizio dell’edificio; • nonché a sistemare e mantenere permanentemente a giardino gli spazi di distacco del fabbricato e a giardino pensile i solai di copertura invadenti i distacchi con coltre di terra vegetale di almeno 60 cm; • a mantenere permanentemente la destinazione d’uso dei locali dell’intero edifico ed a mantenere a giorno e libera la superficie a portico del piano terreno. Non è presente certificato di agibilità. Non sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale esistente in quanto in planimetria l’altezza viene indicata in m. 2,70 mentre è stata realizzata un’altezza media di 2,25 m con un tetto inclinato, pertanto si potrà utilizzare come superficie di parcamento solo una parte. Libero ma ingombro di beni; è stato emesso ordine di liberazione.